Le attività della Scuola dell'Infanzia

Il progetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare i bambini alla conoscenza di una cultura molto diversa dalla nostra e di farli familiarizzare con i suoni tipici di una nuova lingua. 

Alla fine di questo anno scolastico i bambini saranno in grado di riprodurre oralmente dei vocaboli di uso quotidiano e qualche piccola frase.

L'uso della lingua Cinese verrà introdotto attraverso un approccio ludico con l'obiettivo di suscitare nei bambini l'interesse per la lingua. Durante le lezioni si farà uso di vari strumenti come letture, canzoni e filastrocche, flashcards, attività grafico pittoriche, attività ludiche, giochi di movimento.

Le attività proposte avranno la seguente struttura:

• Revisione dei contenuti imparati
• Introduzione dei contenuti imparati
• Introduzione nuovo contenuto: vocabolario e strutture collegate
• Letture ad alta voce
  
• Momento musicale 
• Attività per fissare e verbalizzare il contenuto appreso
• Attività di gioco

L’approccio alla lingua straniera sarà di tipo ludico tenendo conto dell’età e delle modalità di apprendimento, si baserà sui principi del metodo comunicativo integrato con l’apprendimento ludico (giochi, canzoni, filastrocche, drammatizzazioni). L’insegnamento sarà prevalentemente orale, gli obiettivi formativi e le competenze attese saranno: 

• sensibilizzare i bambini verso un codice linguistico nuovo;
• sollecitare la comprensione dell’importanza di una conoscenza plurilinguistica;
  
• educare i bambini verso altre culture e altri popoli e permetterne il confronto.

Il Laboratorio di Musica e Musicoterapia è organizzato utilizzando una metodologia didattica fondata sull’integrazione di musica strumentale, vocalità, movimento, gesto, danza e drammatizzazione che mira ad un coinvolgimento globale e partecipato, a livello emotivo, del bambino. Questo approccio all’educazione musicale favorisce un insieme di processi che coinvolgono completamente il bambino, la sua immaginazione, la sua sensibilità e corporeità ma soprattutto la sua capacità di attivare risorse creative e di invenzione. Grazie a questo laboratorio, il bambino imparerà a “capire” la musica e come essa nasce, oltre ad individuarne le componenti espressive e strutturali. Realizzare musica insieme diventa quindi un mezzo di condivisione e uno strumento di promozione della qualità della relazione nel gruppo, attraverso il quale i bambini intraprendono un percorso di crescita, interazione e integrazione. Il progetto, attraverso l’uso del suono e della musica, si propone di: 

• Sviluppare il processo di comunicazione, relazione, socializzazione e integrazione, sia in un contesto individuale che di gruppo;
• Sviluppare capacità di movimento creativo o su imitazione dell’insegnante;
  
• Favorire la percezione del ritmo e del tempo musicale nelle sue cellule più elementari;
• Esplorare i diversi parametri del suono;
  
• Sviluppare “l’intelligenza musicale” ma anche la conoscenza del proprio corpo e delle proprie emozioni;
• Sviluppare la capacità di ascolto dei brani;
• Esplorare i mezzi sonori, gli strumenti, i timbri e le varie sonorità;
• Sviluppare le capacità di produzione sonora in gruppo, creando improvvisazioni.

Verranno proposte diverse attività che prevedono la partecipazione attiva dei bambini, come:

• Improvvisazioni vocali e strumentali;
• Giochi di movimento libero associato all’ascolto musicale;
  
• Manipolazione e ascolto di strumenti musicali;
• Narrazione di storie attraverso l’uso di strumenti musicali;
• Ascolto ed esplorazione dello strumento musicale: Il Violino;
  
• Costruzione di diversi strumenti musicali;
• Ascolto di suoni della natura e dell’ambiente circostante.
• Saranno utilizzati diversi materiali come: strumentario musicale, foulard, paracadute, materiale di cancelleria, materiale riciclato (cartone, plastica, pasta ecc…)

Il progetto è rivolto a bambini di età compresa tra i 3 e i 4 anni. 

Il laboratorio avrà la durata di circa 30 - 40 minuti, con cadenza settimanale.

È rivolta ai bambini (maschi) di 3-4-5 anni. 

L’atletica è una delle attività ideali per avviare i bambini allo sport perché richiede azioni motorie tra le più semplici, istintive e naturali che esistano; la disciplina viene presentata come un gioco, i bambini imparano a correre, saltare, utilizzare diversi schemi motori grazie ad una serie di esercizi a carattere ludico-didattico, ricchi di stimoli condizionali come forza, resistenza, velocità.

Man mano che i bambini crescono si richiedono esercitazioni sempre più mirate. Le attività proposte sono tutte finalizzate allo sviluppo delle capacità coordinative, all’ampliamento e al consolidamento degli stimoli motori di base e allo sviluppo organico dei bambini. 

La lezione è suddivisa in 3 parti: riscaldamento, fase centrale e gioco finale; il riscaldamento ha l’obiettivo di preparare i bambini alla parte successiva della lezione, attraverso esercitazioni ricche di stimoli motori.

Nella fase centrale generalmente si affronta un percorso composto da varie stazioni in cui i bambini affrontano singoli esercizi, andando a stimolare diverse aree di sviluppo.

Infine si pratica il gioco finale, individuale o di squadra, con l’obiettivo di aiutare il bambino ad arrivare alla comprensione e al rispetto delle regole del gioco proposto e dei compagni. 

Tutto questo aiuta i bambini ad avere fiducia in se stessi, a migliorare la concentrazione, ad essere più sereni e a stimolare il lavoro di gruppo. Abbigliamento: tuta e calzini antiscivolo.

É rivolta ai bambini (maschi e femmine) di 3-4-5 anni.

Presentare lezioni di danza a scuola significa condividere con i bambini esperienze emotive, relazionali e creative, attraverso il corpo e il movimento, con l'intenzione di favorire una crescita totale della persona. La danza acrobatica unisce i movimenti coreografici della danza moderna agli elementi acrobatici della ginnastica artistica per creare, sulla musica, coreografie dinamiche, coinvolgenti e divertenti. Questa disciplina prevede l’insegnamento degli elementi di base tecnico-espressivi della danza e dell’acrobatica attraverso esercizi propedeutici adeguati all’età con l’obiettivo di far acquisire coordinazione, conoscenza e capacità di controllo del corpo. L’apprendimento di tali elementi verrà stimolato attraverso il gioco in un ambiente di crescita e di confronto promuovendo la socializzazione e la valorizzazione del singolo come risorsa per il gruppo.

Di seguito gli obiettivi del corso:

• conoscenza del proprio corpo;
• sviluppo della capacità di rispondere a stimoli esterni attraverso il movimento;
  
• esprimere le proprie emozioni attraverso gesti tecnici e passi prestabiliti;
• imparare a trasformare le emozioni in movimento;
• capacità di memorizzare sequenze di passi seguendo la musica;
  
• sviluppo delle capacità d'improvvisazione;
• relazionarsi e lavorare in gruppo;

É rivolta alle bambine (femmine) di 3-4-5 anni

Il percorso motorio, che si avvale dell’uso della musica e di piccoli attrezzi (come la palla, il cerchio, il nastro e le clavette), offre molteplici benefici: 

• migliora la flessibilità e la struttura fisica: gli esercizi che sono alla base di questa disciplina contribuiscono allo sviluppo dell’elasticità e al rafforzamento muscolare;
• favorisce la concentrazione: è uno sport che richiede una programmazione ben precisa, quindi stimola l’attenzione e la memoria facendo lavorare il corpo sul piano fisico e su quello mentale;
• concorre allo sviluppo del senso dell’udito in quanto divertenti coreografie verranno eseguite a tempo di musica
• stimola lo sviluppo delle abilità oculo-manuali;
• sviluppa il senso di orientamento e di organizzazione dello spazio;
  
• aumenta l’autostima: le bambine, praticando ginnastica ritmica, sviluppano la propriocezione, l’autostima e la fiducia in sé stesse. Imparano il valore dell’aiuto reciproco, il senso del dovere e a relazionarsi con gli altri;

La lettura ad alta voce costituisce un momento di grande importanza nello sviluppo del bambino, un’esperienza significativa, profonda e indimenticabile. È utile stimolare e trasmettere ai bambini il desiderio e il piacere di sentir leggere.

Tale progetto prevede un percorso di lettura ad alta voce per creare, fin dai primi anni di vita del bambino, il desiderio e la motivazione alla lettura connotandola di piacere e socialità. A questo fine le letture vengono accuratamente selezionate per poter essere animate e d inoltre i libri sono scelti con particolare riferimento al mondo dell’illustrazione e alla varietà di tecniche artistiche utilizzate.

In base agli studi psico-pedagogici, i vantaggi della lettura ad alta voce da parte di un adulto di proto-libri e albi illustrati, ad uno o a gruppi di bambini, sono vari.

1. LA RELAZIONE: la lettura ad alta voce crea una forte relazione affettiva fra chi legge e chi ascolta. Chi legge sospende qualunque altra attività, per annullarsi nel “cerchio magico” del “qui e ora”, in cui esistiamo solo io che leggo, tu/voi che ascolti/ascoltate, il libro (oggetto del desiderio e tramite della relazione)

2. LO SVILUPPO COGNITIVO: la lettura ad alta voce favorisce la capacità di concentrazione, aumenta il tempo di attenzione, consolida abilità cognitive legate alla memoria, alla comprensione, all’associazione immagine/parola, alla creazione di immagini mentali, etc.

3. LO SVILUPPO LINGUISTICO: la lettura a voce alta favorisce lo sviluppo linguistico, sia dal punto di vista della  comprensione che dell’espressione. Grazie alla lettura il bambino si appropria della lingua materna, aumenta la competenza lessicale, amplia il vocabolario, assimila i costrutti sintattici; sviluppa la competenza fonologica, ossia la capacità di manipolare i suoni della lingua parlata e la consapevolezza della struttura dei suoni e delle parole (molto utili in questo senso sono le rime e le filastrocche).

4. I PROCESSI DI SIMBOLIZZAZIONE: la lettura sostiene e accompagna i processi di simbolizzazione del bambino, ossia la capacità di rappresentare cose, oggetti, persone, situazioni anche in loro assenza, sostituendoli con segni o immagini che li evochino: i libri sono ricchissimi di materiali simbolici (figure, testo scritto).

5. LO SVILUPPO SOCIO-AFFETTIVO: i libri possono fornire al bambino modelli di comportamento, analogie con la propria quotidianità, spunti di conoscenza e di riflessione, possibilità di rielaborazione di contenuti emotivi importanti. Nello spazio simbolico della lettura i bambini possono sperimentare sentimenti, emozioni, pensieri, entrare in contatto con situazioni complesse ma senza sentirsi colpevolizzati o troppo direttamente coinvolti: si immedesimano nel personaggio/nella situazione, ma non sono il personaggio/ non stanno vivendo direttamente la situazione.

6. L’AMORE PER LA LETTURA: se il libro viene percepito dal bambino come qualcosa  di piacevole, di divertente, di interessante (grazie ad una figura di riferimento che legge, motivata e a sua volta innamorata della lettura), allora diventerà molto probabilmente un amante dei libri e della lettura!

7. LA MOTIVAZIONE AD IMPARARE A LEGGERE: l’amore per la lettura rappresenterà la motivazione più forte che il bambino avrà quando, dai sei anni in poi, sarà pronto ad attivare il processo di apprendimento della capacità di leggere in autonomia. Lo scopo della lettura ad alta voce in età prescolare, perciò NON è insegnare ai bambini a leggere prima del tempo, bensì creare in loro la motivazione e la voglia di imparare a leggere quando sarà il momento di farlo. L’apprendimento dell’abilità di leggere in autonomia, inoltre, sarà favorito dai processi di simbolizzazione di cui si è detto (non dimentichiamo che la lingua scritta è un simbolo per eccellenza).

8. LO SVILUPPO DI FANTASIA, IMMAGINAZIONE, CURIOSITA’: i libri e la lettura stimolano la curiosità dei bambini, il loro naturale desiderio di conoscenza, facendo scoprire loro cose, persone, situazioni, luoghi sempre nuovi. Tutto ciò contribuisce a sviluppare persone creative, fantasiose, piene di immaginazione, amanti della conoscenza.

9. LO SVILUPPO DEL “SENSO ESTETICO”. Poiché molti libri illustrati sono disegnati da veri e propri artisti, se proponiamo ai nostri piccoli lettori testi di qualità semineremo anche i germi di un gusto estetico, che li porterà a riconoscere e prediligere, in breve tempo, libri “di livello” rispetto a prodotti dozzinali.

Nel corso del progetto si leggeranno vari libri con tematiche importanti (il ciuccio, la nanna, la pappa, la pipì e la popò, l’inserimento a scuola…), che parlano di sentimenti ed emozioni (separazioni, attese, rabbia, paura del buio, morsi, integrazione e identità, amicizia), libri onomatopeici (ci divertiremo con suoni e drammatizzazioni), interattivi (giochiamo con i libri), impareremo forme e colori, libri senza parole che permettono di sviluppare la fantasia e l’immaginazione…

Il progetto di lettura sarà associato ad un laboratorio di arte, che permetterà di esprimere quanto appreso in maniera libera, spontanea, e con degli obiettivi specifici con l’obiettivo di spronare i bambini alla sperimentazione manuale facendogli acquisire le varie capacità tecniche.